
Parlando di stanza da bagno, uno dei trend più in voga è quello del ritorno della vasca da bagno. Ma non la classica vasca da incasso… stiamo parlando della freestanding! Si tratta di una vasca autoportante, rifinita su tutti i lati e a libera installazione, caratteristiche che le consentono di essere posizionata in qualsiasi punto della stanza e di diventare protagonista assoluta dell’ambiente.
Quale vasca freestanding scegliere?
Parlando di forme e materiali, il mercato copre qualsiasi esigenza tecnica e di stile, dalle ovali alle rettangolari con gli angoli arrotondati, dalla ceramica alla pietra passando per metallo e acrilico. La gamma di scelta è ampissima!
Le misure sono variabili anche se, come per le vasche classiche, le dimensioni più comuni vanno dai 170 cm in lunghezza ai 70 cm di larghezza. Poi basta sfogliare un qualsiasi catalogo per scoprire che le possibilità, anche in questo caso, sono pressoché illimitate. C’è però una cosa da tenere in considerazione: la vasca freestanding, per essere utilizzata al meglio, deve essere necessariamente posizionata in una stanza da bagno di dimensioni medio-grandi. Altrimenti tutta la comodità svanisce.
Non avete ancora capito se la vasca freestanding è ciò che fa per voi?
Vediamo di fare un recap dei pro e dei contro della vasca freestanding. I pro sono che: la puoi mettere dove vuoi, è un elemento scenografico che valorizza l’ambiente ed è molto, molto comoda.
Ci sono però anche degli svantaggi: richiede spazio, non ha bordi dove poter poggiare bagnoschiuma, shampoo o altri flaconi e rischia di essere molto pesante, per cui attenzione a dove viene posizionata
Come? Siete ancora indecisi?
Allora non vi resta che passare da noi allo Showroom Arcobaleno per approfondire l’argomento e cercare la vasca freestanding più adatta alle vostre esigenze.